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Grande successo all’inaugurazione di PM100

Venerdì 1 settembre, presso il Centro Culturale Candiani di Mestre ha preso il via una delle iniziative più significative per ricordare il centenario della stipula degli accordi che hanno portato alla nascita a Porto Marghera della zona industriale e del suo porto.

Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha inaugurato la mostra fotografica di Alessandro Scarpa e Carlo Albertini, “PM 100. Un secolo di Porto Marghera: dalle fondamenta un nuovo futuro”, assieme al Capo dell’edizione di Venezia e Mestre de Il Gazzettino, Tiziano Graziottin.
In una sala gremita da oltre 200 persone, i fotografi veneziani Scarpa e Albertini hanno voluto condividere l’approccio avuto al progetto, ripercorrendo i mesi di lavoro svolto al fine di realizzare le 17 immagini che compongono l’esposizione.

“Terreni incredibili, affascinanti e ricchi di potenzialità. Si ha come l’impressione che tutto possa risorgere da qui, dalle stesse fondamenta che nel 1917 diedero vita al più importante polo industriale d’Europa”. E’ con queste parole che gli autori sintetizzano la loro esperienza vissuta all’interno di Porto Marghera. “Zone fino ad ora inesplorate, inaccessibili a molti, le quali hanno bisogno di essere riconosciute per essere riconsiderate e fatte rinascere.”
La mostra fotografica PM100 vuole essere un’indagine rivolta non tanto al passato quanto al presente, e ai possibili scenari futuri di quest’area. Infatti, continuano gli autori “il nostro soggetto non è la struttura, ma l’assenza. Le ferite del territorio e le nuove fondamenta, le stesse di 100 anni fa”.
“Una mostra importante – ha sottolineato il sindaco di Venezia – sia da un punto di vista artistico che documentaristico. Queste immagini ci fanno infatti capire le potenzialità che hanno queste aree, ed insieme che solo col lavoro coordinato di tutti potremo davvero rilanciarle. Servono gli investimenti dei privati, oltre che quelli pubblici, ma agli imprenditori dobbiamo presentare aree che siano utilizzabili e accessibili. Serve perciò un regolamento che disciplini le bonifiche, che stabilisca cosa fare, da parte di chi, e come farlo. E allora sì che la rinascita sarà davvero possibile: a Porto Marghera ci sono potenzialità enormi, qui tutto è ‘fuori scala’, un capannone è 10 volte più grande di quelli che si vedono normalmente nelle altre zone industriali.”

La mostra rimarrà aperta al pubblico fino a domenica 1 ottobre, dal mercoledì alla domenica, dalle ore 16.00 alle ore 20.0. Sono inoltre in programma due visite guidate: giovedì 14 e giovedì 28 settembre alle ore 18.30. L’ingresso è gratuito.